Le nostre prime scelte sui grani antichi, che dovreste avere in dispensa a partire da ora.
FARRO GRANDE O SPELTA
Proveniente da Iran e Grecia, il farro grande ha 8 mila anni ed è spesso usato nella nostra cucina e in quella greca.
- SAPORE & CONSISTENZA:
Dolce con sapore di nocciola; consistenza gommosa. - COME SI USA:
Portate 700 ml di acqua a ebollizione e aggiungete 250 g di farro grande; abbassate il fuoco, coprite e lasciate cuocere a fuoco lento da 65 a 80 minuti. Scolate. - SI ACCOMPAGNA BENE CON:
Piatti in cui si utilizzano cereali caldi o che prevedono la cottura pilaf, insalate e zuppe. Può sostituire grano, riso e altri cereali nelle vostre ricette preferite. - BENEFICI NUTRIZIONALI:
Il farro grande o spelta è ricco di niacina, o vitamina B3, una sostanza nutritiva importante per la salute del cuore. È anche una buona fonte di amminoacidi essenziali, manganese e ferro. Anche se contiene glutine, è uno dei grani più facilmente digeribili.
SORGO (senza glutine)
Nato in Africa oltre 8 mila anni fa, questo cereale senza glutine può variare nel colore: da bianco a giallo pallido, rosso, viola, bronzo e marrone.
- SAPORE & CONSISTENZA:
Neutro, leggermente dolce; sostanzioso, ha una consistenza gommosa simile al frumento. - COME SI USA:
Leggermente tostato a fuoco medio in padella, rilascia un sapore che sa di nocciola. Per la cottura, aggiungete 700 ml di acqua per 190 g di sorgo; portate a ebollizione a fiamma alta, poi abbassate il fuoco, coprite e lasciate cuocere a fiamma bassa da 50 a 60 minuti, fino a quando non risulterà cotto. Scolatelo. Può anche essere scoppiato come i popcorn: preriscaldate una padella a fuoco medio, poi versate 50 g di sorgo. Coprite con un coperchio e fate cuocere, scuotendo leggermente la padella fino a quando il tempo tra uno scoppio e l’altro non supererà i 10 secondi. - SI ACCOMPAGNA BENE CON:
Piatti pilaf, porridge e insalate fredde. Può sostituire la pasta e il riso nelle minestre. - BENEFICI NUTRIZIONALI:
Ha più antiossidanti di mirtilli e melograni. Una ricerca recente ha inoltre dimostrato che alcune sostante fitochimiche contenute nel sorgo possono contribuire a ridurre il rischio di cancro al colon e alla pelle.