caviale di limone

Originario dell’Australia, ma ormai coltivato anche in California e in Francia, il caviale di limone o citrus caviar è uno degli agrumi più costosi al mondo (circa 100 euro al kg), come già si evince dal suo nome commerciale. Ma è detto caviale anche per la sua particolarissima forma: una sorta di bozzolo affusolato che ricorda un dito della mano (per questo in inglese è chiamato anche finger lime), la cui polpa è composta da un’infinità di piccole sfere succose e croccanti, simili a quelle del più noto caviale di storione.

Nonostante il suo prezzo quasi proibitivo e la difficoltà a reperirlo in commercio (ma in internet è piuttosto semplice) il caviale di limone può essere un piccolo e gustoso lusso da concedersi per la preparazione di piatti speciali, magari in occasione di eventi particolari. Conosciamolo meglio.

CAVIALE DI LIMONE: BELLO, BUONO, SANO E LUSSUOSO

Dal sapore freschissimo, questo “caviale vegetale”, fornisce all’organismo un buon apporto di vitamina C, vitamina B6, acido folico e potassio. E quando le sue sfere “esplodono” sotto i denti ci regalano un gusto unico: come suggerisce il suo nome, è un particolarissimo mix agrumato che ricorda in una volta sola lime, limone e pompelmo, tra l’acidulo e il dolce, fortemente aromatico. Per queste sue caratteristiche risulta perfetto abbinato al pesce, in particolare con quello crudo, come il carpaccio di pesce spada o la tartare di tonno. Si sposa bene anche con i dessert, specialmente con i dolci al cucchiaio a base di cioccolato, con cui crea un abbinamento insolito e sofisticato. Inoltre il suo utilizzo nei cocktail di frutta regala loro quel tocco in più, a livello di gusto ma anche estetico. Le piccole sfere del caviale di limone sono infatti bellissime: il loro colore varia dal giallo al rosso, passando per tonalità dell’arancio, del rosa, dell’azzurro e del verde. Si usa crudo e un cucchiaio per portata è sufficiente per gustarlo pienamente.