vino e riciclo

E se la qualità di una vigna non si fermasse solo alla sua produzione di uve ma continuasse con il binomio vino e riciclo? L’importanza delle risorse e del recuperare materiali di scarto è al centro di tre iniziative che partono dal buon vino e arrivano a fare del bene al pianeta.

Dagli imballaggi un giardino di spezie

Torraccia del Piantavigna è un’azienda italiana piemontese che ha esportato in tutto il mondo l’eccellenza del vino italiano, con i suoi fiori all’occhiello Ghemme e Gattinara Docg. Dalle colline Novaresi, dove si estendono i preziosi vigneti, ora parte un’iniziativa ecosostenibile di recupero del materiale: gli imballaggi in legno usati per contenere le bottiglie di vino diventano dei piccoli giardini dove piantare erbe aromatiche. I clienti dell’azienda potranno trasformare la scatola in un piccolo orto, grazie al kit comprensivo di terriccio e semi (timo, finocchietto, origano, menta, salvia, ecc) che Torraccia del Piantavigna regala, disponibile nelle enoteche che distribuiscono il marchio. L’iniziativa è in fase di lancio e chiama a una partecipazione attiva attraverso la pagina Facebook dell’azienda, per condividere i piccoli giardini e orti creati da un materiale altrimenti di scarto.

Dal sughero nasce il profumo

Fior di sughero è l’idea proposta da Livingcap per recuperare e non mandare sprecati i tappi di sughero e gli avanzi della catena produttiva. La scaglie di sughero sono state trasformate in profuma ambienti dalle diverse essenze, tra cui rilassante (pompelmo e fiori di prato), stimolante (arancio, rosmarino e lemongrass) ed equilibrante (neroli, menta e fiori mediterranei). Per realizzare i sacchetti profumati sono stati utilizzati solo sughero riciclato, cotone greggio per l’involucro e oli essenziali per le profumazioni, per un prodotto completamente naturale. Sul blog Fior di sughero trovate indicazioni per l’acquisto.

Dai vigneti l’arte prende vita

Chiudiamo questa carrellata sulle iniziative che uniscono vino e riciclo, con l’evento Artevigna, organizzato dall’azienda vinicola Drei Donà. Il 14 giugno 2014 le vigne che si estendono a Massa di Vecchiazzano, Forlì, ospiteranno la performance artistica di Oscar Dominguez, dedicata alla natura. Le creazioni nascono tutte dal recupero di materiali di scarto, per dare nuova vita agli oggetti in un luogo magico e suggestivo come la vigna. Questo è il primo passo per creare tra i vigneti un parco artistico sempre più grande. Il pubblico può partecipare dalle ore 15, con degustazioni dei vini ma non solo, anche diventando parte attiva del progetto artistico Artevigna.

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