pesce di mare

Scopriamo insieme perché il pesce di mare fa tanto bene alla nostra salute e i risultati delle più recenti ricerche sul suo consumo.

I pesci possono aiutare a respirare meglio

Mangiare pesce, soprattutto in tenera età, riduce il rischio di contrarre l’asma. Lo rivela un nuovo studio olandese, pubblicato nel 2012 sulla rivista scientifica Pediatrics: i ricercatori hanno scoperto che i bambini che avevano iniziato a mangiare pesce tra sei mesi e un anno di vita, all’età di quattro anni avevano il respiro meno affannoso rispetto a quello dei loro coetanei che hanno iniziato, invece, a mangiare pesce più tardi. L’ideale sarebbe consumare, almeno una volta a settimana, una porzione di quelli che i ricercatori hanno definito “pesci grassi”: salmone, aringhe, sgombri e anguille.

Con il pesce il cuore è più sano

È noto che seguire una dieta salutare per il cuore, significa evitare alcuni grassi saturi, carni lavorate e cibi troppo trasformati e raffinati. Ora, secondo la ricerca pubblicata di recente sulla rivista Circulation, dell’American Heart Association, gli scienziati hanno scoperto che una dieta costituita più da pesce che da carne, può aiutare chi soffre di malattie cardiovascolari o ha subito un danno al cuore, riducendo il rischio di un nuovo ictus o infarto. Non è mai troppo tardi per cambiare abitudini, basterà semplicemente consumare ogni settimana più pesce e meno carne.

Il pesce di mare aiuta la salute mentale

L’assunzione quotidiana di un integratore a base di olio di pesce aiuta a evitare psicosi. Lo ha scoperto un gruppo di ricercatori australiani che ha studiato quasi 100 persone a elevato rischio di schizofrenia e altri disturbi simili. La lunga catena di acidi grassi polinsaturi (omega-3) dell’olio di pesce aiutano i neurotrasmettitori del cervello a funzionare correttamente. Per avere effetto, le capsule devono contenere almeno 1,2 grammi di omega-3, la stessa quantità utilizzata nello studio.

Nell’emergenza, può salvarti la vita

Pesce e olio di pesce possono aiutare a condurre un’esistenza sana. Ma cosa succede alle persone che soffrono di malattie come l’insufficienza renale? È stato recentemente pubblicato uno studio in cui i pazienti in emodialisi per insufficienza renale avevano più possibilità di sopravvivere a un attacco cardiaco se la loro dieta era ricca di omega-3, gli acidi grassi polinsaturi che si trovano nel pesce e nell’olio di pesce. Quindi, anche se sei in perfetta salute, non basta una mela al giorno per togliersi il medico di torno, ma ci vuole anche una porzione di pesce!

Migliora la qualità della vita

La dieta mediterranea aiuta, giorno dopo giorno, a migliorare la salute grazie, in parte, anche al pesce. In uno studio pubblicato sull’European Journal of Clinical Nutrition, si evince che i soggetti che consumano regolarmente pesce e altri cibi salutari hanno aumentato il loro benessere e diminuito il rischio di sviluppare malattie croniche.

Il pesce ti regala un sorriso brillante

Secondo gli scienziati, la lunga catena di omega-3 contenuta nel pesce può migliorare l’aspetto del sorriso. Al meeting Experimental Biology del 2012, i dentisti hanno presentato studi che evidenziavano come l’olio di pesce possa aiutare a scongiurare la parodontite grazie alle sue proprietà anti-infiammatorie. Gli esperti consigliano di consumare due porzioni di pesce grasso a settimana.

Se mangi pesce, dimenticherai di meno

I nutrizionisti ribadiscono da anni ai consumatori che mangiare regolarmente pesce migliora le funzioni cerebrali. Ma solo di recente gli scienziati hanno cominciato davvero a capire come l’acido docosaesaenoico (DHA), contenuto negli omega-3, possa potenziare la memoria. I ricercatori della Facoltà di Medicina e Odontoiatria dell’Università di Alberta, in Canada, hanno pubblicato uno studio sulla rivista Applied Physiology and Metabolism, in cui spiegano come le cellule della memoria nell’ippocampo del cervello possano meglio comunicare tra loro quando i livelli di DHA sono più elevati.