Una nuova ricerca condotta negli Stati Uniti sottolinea l’importanza delle erbe aromatiche nell’alimentazione quotidiana, puntando i riflettori sull’azione di rosmarino e origano contro il diabete di tipo II. Possono queste spezie tanto comuni e frequentemente utilizzate nella cucina italiana agire come dei veri e propri farmaci e combattere il diabete?
Rosmarino e origano contro il diabete di tipo II
La risposta di Elvira Gonzalez de Mejia, responsabile dello studio pubblicato recentemente sul Journal of Agricultural and Food Chemistry e condotto per conto dell’Università dell’Illinois, è sì, anche se sono necessari ulteriori studi per chiarire l’azione di questi medicinali naturali e dei loro componenti. La ricerca è nata dall’esigenza di contrastare una patologia, il diabete di tipo II, che negli Stati Uniti colpisce l’8% della popolazione per una spesa del Paese di 175 miliardi di dollari. La malattia può essere affrontata sia cambiando abitudini alimentari e stile di vita, sia facendo ricorso a farmaci, ma non sempre queste soluzioni sono efficaci per le persone che ne sono affette. È necessario quindi indagare per scoprire quello che in modo naturale può contribuire a combattere il diabete.
Nella lista degli alimenti che la scienza sta piano piano stilando si aggiungono quindi ora rosmarino e origano contro il diabete. Il gruppo di ricerca guidato da Elvira Gonzalez de Mejia ha messo sotto esame quattro differenti erbe aromatiche utilizzate comunemente in cucina, sia nella loro versione fresca che disidratata, per studiarne la capacità di interferire con gli enzimi correlati alla produzione di insulina. Secondo i risultati raccolti, nonostante le piante fresche presentino concentrazioni maggiori di polifenoli e flavonoidi, fondamentali per la salute umana, questo non rende le versione secche delle stesse meno efficaci. Anzi. La loro azione contro gli enzimi PTP1B e DPP-IV è risultata più efficace rispetto a quella delle piante appena raccolte, anche se la stessa ricercatrice ha sottolineato la necessità di approfondire gli studi per chiarire l’efficacia e quindi l’uso che si può fare di rosmarino e origano contro il diabete di tipo II.