Se il nome okra vi fa pensare solo a un colore, questa è l’occasione per scoprire le caratteristiche dell’omonima pianta (ma con la k!), semisconosciuta in Italia, originaria dell’Africa tropicale, ma molto comune nella cucina indiana e mediorientale e imparentata con la famiglia dell’ibisco e della malva.
Simile a dei peperoncini verdi, dal gusto delicato che ricorda quello degli asparagi, l’okra (conosciuta anche come gombo) ha innumerevoli proprietà e viene tradizionalmente coltivata in zone tropicali e subtropicali, anche se recentemente la sua coltivazione è stata introdotta anche in Italia, soprattutto al Sud.
OKRA IN CUCINA: UN ALIMENTO TUTTO DA SCOPRIRE
PROPRIETÀ
– Contiene vitamina A, tiamina, B6, vitamina C, riboflavina, calcio, zinco.
– Ricca in acido folico, indispensabile nei primi mesi di gravidanza.
– Fonte di fibra alimentare, ottima per il benessere del tratto gastrointestinale. L’abbondante acqua in essa contenuta combatte la stitichezza e i gonfiori addominali, aiutando il rilassamento dell’intestino irritabile.
– Favorisce la perdita di peso.
– Aiuta la propagazione dei probiotici, batteri “buoni” utili alla salute dell’organismo.
– La mucillagine presente nell’okra regola i livelli di zuccheri nel sangue controllandone il loro assorbimento nell’intestino tenue.
IN CUCINA
L’okra è molto versatile: dalle cotture più sfiziose (fritta, pastellata, gratinata, saltata in padella) a quelle più sane (al vapore o in umido), questo alimento mantiene sempre il suo gusto particolare. È inoltre perfetta per legare le salse e addensare zuppe e minestre poiché contiene un liquido gelatinoso che regala una consistenza cremosa ai piatti.
Si trova abbastanza facilmente negli alimentari bio e sarebbe meglio consumarla subito dopo l’acquisto, perché mal sopporta il frigorifero.
Provatela saltata in padella con delle cipolle borettane e poi irrorata di limone a crudo, in umido con le verdure di stagione che più vi piacciono o con bocconcini di pollo. Ottima anche la classica ricetta indiana fatta di okra e patate stufate, condita con curry e una spolverata di cumino.
