alimentazione nutritariana

Il dottor Joel Fuhrman, medico ricercatore e direttore della Nutritional Research Foundation, è in questi giorni in libreria con La dieta nutritariana. L’alimentazione che impedisce scientificamente di ingrassare. È un libro che si rivolge a chi è stufo delle diete (spesso fallimentari) ma desidera cambiare una volta per tutte il proprio stile alimentare. Come dice l’autore, lo stile nutritariano rende quasi impossibile essere sovrappeso, perché si mangia per soddisfare la fame vera, non le voglie di cibi che danno assuefazione. Dimenticate il conto delle calorie e le grammature, l’alimentazione nutritariana, (basata sui micronutrienti che depurano l’organismo) aiuta a liberarsi naturalmente dal desiderio compulsivo di cibo industriale e raffinato.

 Come? Ecco il decalogo della alimentazione nutritariana.

LE 10 REGOLE DELLA ALIMENTAZIONE NUTRITARIANA

1. Mangiare ogni giorno una grande insalata mista fatta con lattuga, pomodori, cipolla e una verdura crucifera. Arricchirla (seguendo la stagionalità) con peperoni rossi e gialli, carote, cetrioli, broccoli, ravanelli.

2. Mangiare ogni giorno una piccola porzione di legumi.

3. Mangiare una doppia porzione di verdure stufate, cotte al massimo per un quarto d’ora.

4. Mangiare frutta secca e semi ogni giorno, non come snack ma all’interno dei pasti principali.

5. Mangiare funghi e cipolle per il loro potente effetto antitumorale. I primi vanno consumati cotti e le seconde meglio crude, preferibilmente le rosse.

6. Mangiare tre frutti al giorno.

7. Limitare il consumo di carne giornaliero: 40 gr per le donne, 70 gr per gli uomini, da consumare non come ingrediente principale ma come aggiunta al resto. E comunque non superare i 200 grammi settimanali.

8. Mangiare cibi che favoriscono la perdita di peso come cavolfiori e verdure a foglia verde, preferibilmente crude.

9. Un pinzimonio arricchito con peperoncino è il condimento ideale.

10. Come dessert via libera a gustosi sorbetti realizzati con frutta congelata (come banane e fragole) e poi frullata con succo di limone e datteri.