Nella maggior parte delle guide turistiche, questo borgo immerso nel verde delle colline toscane è indicato nel suo aspetto attuale, come villaggio medioevale, in realtà Il Borro, già presente nel XII secolo, nasce come castello. Ciò che rimane delle antiche mura e del ponte, fanno dedurre che Il Borro, fosse una fortezza posizionata su uno sprone di roccia, una balza (il termine toscano Borro sta a indicare un burrone formatosi dal letto di un torrente) che faceva di questa postazione una rocca inespugnabile.
Dagli inizi del ’90, la rocca è di proprietà di Ferruccio Ferragamo che con la famiglia ha trasformato e plasmato questo antico borgo in una perla nel cuore delle verdi colline toscane.
LA FILOSOFIA
“Un atto di fede che dura nel tempo” ama dire Ferruccio Ferragamo che nel 1985 si innamora della tenuta Il Borro. Per anni la famiglia Ferragamo affitta la tenuta toscana fino al 1993 quando decide di acquistare la proprietà. Da quel momento in poi Ferruccio Ferragamo, con l’aiuto del figlio Salvatore (oggi AD de Il Borro) compiono un’importante attività di ripristino, restauro e messa in opera di questa antica destinazione che portava ancora le ferite della Guerra Mondiale.
Ciò che ha guidato tutta la loro attività è stato il desiderio di ridare vita a questo luogo portando avanti le sue tradizioni e la sua storia, ma anche la volontà di apportare tutti quei miglioramenti, che nel rispetto della natura, fanno di questo posto un continuum perfetto tra passato, presente e futuro.
Nel restauro tutto doveva essere riportato allo stato originario da qui anche il desiderio di interrare tutte le strutture, di usare il vecchio lastricato per le strade, di riportare alla luce le vecchie cantine. Sono state impiegate il più possibile maestranze locali che hanno lavorato con sapienza e passione. Nel rispetto della sua antica storia di crocevia delle genti, i Ferragamo hanno fatto del Borgo, della Villa e di alcune residenze della Tenuta una destinazione di lusso, apprezzata dai turisti di tutto il mondo che in questo posto possono rivivere una dimensione antica, pur godendo di tutti i confort.
Nel borgo medioevale, i Ferragamo hanno riaperto le porte agli artigiani (ceramica, gioielli, pittura, scarpe su misura…) che mettono anche a disposizione i loro segreti con i corsi organizzati dal Relais per adulti e bambini. Tre anni fa Il Borro è entrato a far parte del prestigioso circuito Relais&Chateaux e tanti sono i nuovi progetti che ogni volta rinnovano l’immutata visione etica, fatta di rispetto, umiltà e attenzione per la sostenibilità, e il risanamento, come le case a bolletta zero, gli impianti fotovoltaici introdotti nel 2011, un orto dedicato ai menù dell’Osteria e del Vin Cafè.
Una filosofia che coinvolge tutta la vita del Borro, dall’accoglienza, alla ristorazione, agli spazi benessere che trova il suo naturale connubio con la storia e le tradizioni del Borro anche attraverso la produzione del vino. I Ferragamo iniziano a ripristino dei primi vigneti nel 1993 e oggi la produzione vinicola che ha al suo attivo vini e annate di grande successo, rappresenta una parte molto importante della loro attività. Tutte le produzioni agricole de Il Borro nascono biologiche, sfruttando la naturale fertilità del suolo e dal 2012 è iniziata la conversione biodinamica dei vigneti.
RELAIS&CHATEAUX
Un perfetto connubio tra tradizione e lusso nella suggestiva cornice della campagna toscana. Il Borro Relais offre diversi tipi di sistemazioni tra le ville di lusso e le deluxe suites all’interno del Borgo Medioevale. Villa Il Borro la piu classica (con 10 posti letto e piscina interna), o quella più rurale di Chiocci Alto (la più bella vista panoramica della tenuta) o preferendo lo stile contemporaneo, Villa Casetta, immersa nei vigneti di Merlot.
Nel borgo medioevale, le 16 deluxe-suites e i 9 Appartamenti-Classic, accolgono gli ospiti in un’atmosfera, dove il vero relax incontra il lusso semplice delle camere con vista sulla campagna toscana e le living room con camino…
Serate trascorse nel borgo con la pizza cotta nel forno millenario, le visite alle botteghe degli artigiani e un calice di vino degustato nell’orto del Prete, sono alcuni dei piccoli appuntamenti che rendono indimenticabile il tempo trascorso nel borgo. La tenuta offre anche una serie di attività all’aperto tra cui mountain bike, trekking, passeggiate a cavallo, visite culturali nelle città d’arte di Firenze, Siena e Arezzo e corsi di cucina sia per adulti sia per i bambini.
CUCINA
Sono due le strutture adibite alla ristorazione: l’Osteria del Borro che affaccia sul borgo medioevale e il Vin Cafè nell’area della Corte, sorta dove un tempo si trovavano le vecchie stalle della tenuta. Ambedue sotto la regia dello chef Andrea Campani.
Il Vin Cafè, situato ai bordi della infinity pool con la più bella vista panoramica del borgo e sui calanchi. È un luogo di incontro per tutti gli ospiti del Borro, per uno spuntino, un light lunch o l’aperitivo. Il relax è garantito dagli spazi dentro-fuori della accogliente Lounge, dalla vicinanza della spa.
L’Osteria del Borro, riaperta a fine aprile di quest’anno, dopo mesi di ristrutturazione e un lavoro progettuale di ampio respiro, offre due scelte: al piano terra il Tuscan Bistro, con una nuova area degustazione con cantina a vista dei vini del Borro e una vasta gamma di prestigiosi vini italiani e stranieri e il Ristorante Gourmet al secondo piano con terrazza.
Al Tuscan Bistro una cucina familiare e genuina, basata sulle materie prime e di stagione, si ritrovano i sapori e le atmosfere del locale aperto due anni fa sulle sponde dell’Arno a Firenze (Il Borro Tuscan Bistro in Lungarno Acciaioli). Per le vostre ricche colazioni e per pranzi informali e veloci. Mentre al Ristorante Gourmet lo Chef Andrea Campani, propone la poesia del territorio con la rivisitazione delle tradizionali ricette toscane in chiave contemporanea: Nei suoi piatti si esprime la ricerca di nuovi connubi e sapori, usando come punto di partenza la genuinità delle materie prime sempre e solo di stagione.
In questo progetto la Famiglia Ferragamo ha voluto condividere con lo Chef Andrea Campani una visione etica dell’alimentazione, il principio di onestà del cibo, la semplicità e l’attenzione per la sostenibilità. Una visione perfettamente raccontata dai nuovi spazi, disegnati con un raffinato gusto country, dove l’atmosfera è scaldata dal grande camino centrale e la magnifica cucina a vista regala in diretta la preparazione di ogni piatto. Fondamentale l’igiene, garantita dal primo impianto in Europa, di aspirazione all’ozono (come quello delle sale operatorie) fino a oggi mai applicato all’interno di un ristorante. Il ristorante si estende anche all’esterno con una nuova terrazza dalla quale si gode un panorama mozzafiato sul borgo e sulla campagna, per indimenticabili cene a lume di candela.
GALLERIA VINO&ARTE
Con l’intento di creare uno spazio dedicato alla storia del vino e alla sua importanza nella vita quotidiana dell’uomo in tutti i tempi, nel 2008 ha aperto per la prima volta al pubblico la Galleria Vino&Arte, situata sopra le cantine, il cuore pulsante della tenuta. A Ottobre 2014 la Galleria ha riaperto le porte con la mostra “Da Mantegna a Warhol. Storie di vino”.
L’esposizione è molto più che una mostra di opere d’arte, è un viaggio nella storia de Il Borro, dei suoi personaggi e del loro avvicendamento, dai Medici, agli Hohenlohe, ai Savoia, fino ai Ferragamo. La passione che nel 1993 portò Ferruccio Ferragamo ad acquistare Il Borro e a ricostruirne le antiche sembianze, unendo l’eccellenza dell’ospitalità all’eccellenza della produzione del vino, è ciò che da sempre anima anche la sua continua ricerca di preziose incisioni legate alla tematica del vino. In questa nuova esposizione, attraverso lo sguardo di autori come Mantegna, Dürer, Rubens, Rembrandt, Goya, Manet sino ad arrivare a Picasso e Warhol, la storia del vino viene raccontata attraverso quattro sezioni: la prima relativa ai misteri degli antichi riti bacchici, la seconda sulle connessioni del vino con la tradizione cristiana, poi uno sguardo nella dimensione domestica e terrestre di questo nettare, fino all’ultima sezione che scende verso gli abissi più profondi del vizio a cui, l’abuso del vino, può spingere l’uomo.
INFO PRATICHE
IL BORRO S.R.L
Località Borro, 1
52024 S. Giustino Valdarno (AR)
+39 (0)55.977.2921
www.ilborro.it
www.ilborro.com
www.ilborrowines.com
www.ilborrowines.it
A cura della Redazione di Viaggiare con gustoSano – Turismo enogastronomico di qualità