Si è conclusa la terza edizione di Panettone Maximo 2021 • Agrimontana, la manifestazione capitolina che celebra e premia il panettone, il “re” della tavola delle Feste Natalizie. A ospitare la golosa sfida a colpi di ricette di talentuosi pastry chef, con il meglio dei lievitati artigianali di Roma e del Lazio, è stato il Boscolo Circo Massimo, protagonista fin dalla mattina di un gioioso viavai di pubblico, rapito dalle prelibatezze di un festoso Christmas Market con banchi di degustazione di fragranti dolci. A organizzare il Festival del Panettone di Roma e del Lazio, presentato dalla frizzante giornalista e direttrice del magazine online MangiaeBevi  Sara De Bellis, è stata ancora una volta RistorAgency con il supporto di Azienda Agrimontana, Molino Dallagiovanna e Caviale Giaveri.

Spiega Fabio Carnevali, ideatore del festival che punta a far conoscere il meglio dell’artigianalità dell’amatissimo panettone: “Il Lazio, con le pasticcerie di Roma e dei paesi di provincia, grandi sorprese di questa edizione per numero di premi ottenuti, si conferma ancora una volta protagonista in Italia dell’eccellenza artigianale del dolce più apprezzato delle feste. Questa manifestazione vuole premiare l’impegno di chi porta avanti il lavoro di valorizzazione della qualità dell’offerta gastronomica dolciaria della nostra regione. Quest’anno poi il Panettone Maximo è tornato a essere un evento in presenza, registrando un grande interesse di pubblico, accorso numerosissimo ad assaggiare e ad acquistare il lievitato più apprezzato delle tavole natalizie”.

Tra i 21 partecipanti, a vincere il contest 2021 nella categoria Panettone tradizionale è stato Bonfitt  -Cattive Compagnie- (Santa Severa, Roma), ex aequo con Pasticceria Barberini (Roma), e terzo Cakao (Cisterna di Latina). Quarto classificato è Officina Dolciaria Woods (Roma) e quinto Vizio (Roma). Primo classificato, invece, della categoria Panettone al cioccolato è stato Pasticceria Patrizi (Fiumicino, Roma), seguita da Casa Manfredi (Roma), seconda, e Cakao (Cisterna di Latina), terza. Il quarto posto è andato a Zest (Ardea, Roma) e il quinto a Un sacco goloso (Pontinia, Latina). Sono loro tra i 21 concorrenti in gara, ad aver convinto le prestigiose giurie di esperti, una di giornalisti gastronomici e una di maestri pasticcieri, tra i quali figurano due campioni del mondo di pasticceria: Fabrizio Donatone e Francesco Boccia; il pasticciere Attilio Servi e Angelo Di Masso; i pastry chef della ristorazione Fabrizio Fiorani, Dario Nuti e Marion Lichtle e il cioccolatiere Valerio Esposito. Nella giuria dei giornalisti figurano invece (in ordine alfabetico): Annalisa Cavaleri, Salvatore Cosenza, Luigi Cremona, Nerina Di Nunzio, Marco Lombardi, Valeria Maffei e Pamela Panebianco.

I quattro premi speciali dell’edizione –Vincono il titolo di Panettone con il Miglior Packaging D’Antoni dal 1974 (Roma), primo classificato, Le Levain (Roma), secondo, Casa Manfredi (Roma), terzo, Panificio Nazzareno (Roma), quarto, Con.tro Contemporary Bistrot (Roma), quinto.

Casa Manfredi (Roma) si è classificato primo per Miglior comunicazione digitale, seguito da Le Levain (Roma), secondo; D’Antoni (Roma), terzo; Max Pasticceria (Roma), quarto e Cocco Sweet Lab (Rieti), quinto. Hanno invece ricevuto il Premio del pubblico: Le Levain (Roma) primo; Maciste (Cori, Latina) secondo; D’Antoni (Roma), terzo; Max Pasticceria (Roma), quarto e Casa del dolce (San Felice Circeo, Latina) quinto. Vizio (Roma) si è aggiudicato, infine, il Premio della Stampa Estera, un riconoscimento di grande importanza assegnato da una giuria d’eccezione presieduta da Alfredo Tesio (responsabile del Gruppo del Gusto), Elle Poulsen. Constanze Reuscher, Domenech Rossend e Tetsuro Akanegakubo.   

Da Roma hanno partecipato alla manifestazione anche Nero Vaniglia e Truth mentre la provincia di Roma è stata rappresentata da Arte e cioccolato (Campagnano, RM). Dalle altre province del Lazio, invece, sono stati presenti inoltre Caos Caffè (Aprilia, LT) e Un Sacco Goloso (Pontinia, LT).

Durante la giornata spazio anche a entusiasmanti show cooking a opera di alcuni tra i più noti pastry chef della Capitale, come Dario Nuti (Rome Cavalieri) e Francesca Minnella (Madeleine), Dalila Salonia (Il Pagliaccio, 2 stelle Michelin) e Mariasole Martella (Imàgo – Hotel Hassler, 1 stella Michelin), che hanno conquistato il pubblico con le ricette straordinarie di dolci basate sul gusto e l’aroma inconfondibile del panettone artigianale.

Ma cosa fa veramente buono un panettone? Quali devono essere le sue caratteristiche? Cosa lo differenzia da uno qualitativamente inferiore? Qual è la reale durata di un panettone artigianale? A queste domande hanno invece risposto durante un interessante talk show alcuni ospiti d’eccezione come il critico enogastronomico Luigi Cremona, la panificatrice e scrittrice Sara Papa, la vice-presidente nazionale di Slow Food Francesca Rocchi e il padrone di casa, lo chef Rossano Boscolo. Protagoniste della manifestazione, inoltre, sono state delle squisite degustazioni e non solo di panettone. Agli stand, infatti, erano tante le eccellenze gastronomiche che è stato possibile assaggiare, dal caviale Giaveri al cioccolato di Divino, dall’olio E.V.O. Marotta al caffè Circi, dal vino di Poggio Le Volpi e Brugnoli, alla birra artigianale pontina Losa.