I semi di Chia vengono ricavati dalla pianta di Salvia Hispanica, largamente diffusa in Sud America e conosciuta in Europa solo da pochi anni. La storia racconta che la coltivazione di questa pianta risalga agli Aztechi, e già da allora i semi erano utilizzati nell’alimentazione, come fonte di energia.
Proprietà dei semi di chia
Le proprietà nutrizionali di questi semini sono valide alleate per la cura e il benessere del nostro organismo, a partire dall’alto contenuto di calcio e acidi grassi essenziali omega 3, fondamentali per le ossa e il cervello. Inoltre i semi di Chia hanno un elevato contenuto di vitamina C, nonché di vitamina A, E e B6, e di minerali come il ferro, il fosforo, lo zinco e il magnesio.
Ricchi anche di aminoacidi, essenziali per formazione delle proteine nell’organismo, questi semi aiutano a tenere sotto controllo il livello di zuccheri nel sangue e anche il livello di colesterolo in esso presente. Da non sottovalutare poi i loro effetti positivi su chi soffre di pressione alta, poiché regolano il flusso sanguigno. Sono inoltre privi di glutine, quindi possono essere consumati anche in caso di celiachia.
Semi di chia in cucina
Il loro colore varia dal bianco al marrone scuro, ed è bene evitare quelli di colore rosso perché non sono ancora giunti a maturazione. Hanno un sapore molto delicato e neutro, e grazie alla loro croccantezza sono ideali per essere consumati in aggiunta a yogurt, insalate, pasta, frullati e minestroni. Si possono assumere anche assoluti, due cucchiaini al giorno, come snack la mattina e il pomeriggio, per aiutare a regolare le attività dell’organismo.
Se invece vengono lasciati in ammollo in acqua a temperatura ambiente i semi di Chia sprigionano un gel, che se assunto al mattino a stomaco vuoto aiuta a pulire l’intestino e a favorirne il funzionamento. Lo stesso gel può essere utilizzato al posto delle uova nella preparazione di dolci. Questi semi sono disponibili in erboristeria, nei negozi equo e solidali, nei supermercati biologici e anche online.
