Non solo è gustoso, antiossidante, antidolorifico, fonte di vitamine (C, PP, B1, B2, E, K2, A) e sali minerali, ma il peperoncino piccante, tipico della tradizione culinaria italiana, si rivela anche un valido aiuto, nell’ambito di una dieta ipocalorica abbinata ad attività fisica, per chi desidera perdere peso. Il consumo piuttosto regolare di peperoncino accelera il metabolismo basale e aumenta il livello di calorie consumate dal nostro organismo attraverso un aumento della temperatura interna del corpo. Tutto ciò grazie principalmente alla capsaicina, un composto chimico contenuto nel peperoncino, che è anche responsabile del suo inconfondibile carattere piccante. Ma non solo.
Secondo uno studio australiano il peperoncino sembra addirittura portare a una vera e propria diminuzione del senso di appetito: il segreto starebbe in uno specifico recettore chimico in esso contenuto, chiamato TRPV1, che attiverebbe i nervi nello stomaco che mandano i messaggi di sazietà al cervello. Insomma, pare proprio che si possa usare il peperoncino per dimagrire, o meglio, come aggiunta benefica a un’alimentazione sana ed equilibrata. Ecco qualche sconsiglio sul suo uso in cucina.
PEPERONCINO PER DIMAGRIRE: IDEE IN CUCINA
Senza superare la dose consigliata di 10-15 grammi al giorno, non dimentichiamo di introdurre questa spezia nella nostra cucina quotidiana. Come vi avevamo suggerito qualche post fa riguardo ai principi della dieta nutritariana, un pinzimonio arricchito con peperoncino è il condimento ideale per sfruttarne al meglio tutti i benefici, non solo per chi vuole perdere peso ma anche per chi desidera restare in forma. Infatti un po’ di peperoncino nei pasti principali della giornata aiuta lo stomaco a lavorare meglio e l’intestino ad attivarsi. Oltre ai classici primi piatti come gli spaghetti aglio, olio e peperoncino o le penne all’arrabbiata, provate il peperoncino piccante anche in abbinamento con il cioccolato (rigorosamente fondente), ad esempio aggiunto all’impasto dei muffin, o spolverizzato sul gelato o sulla mousse. Interessante anche l’accostamento con la frutta fresca, a cui regala quel tocco in più. E per finire, un infuso digestivo della tradizione meridionale italiana: peperoncino in polvere sciolto in una tazza di camomilla, il tutto dolcificato con un buon miele robusto.
