omogeneizzati fatti in casa

Mangiare in modo sano anche, e soprattutto, per i bambini è fondamentale, così che possano crescere bene: per il passaggio dal latte materno, o artificiale, gli omogeneizzati fatti in casa possono rappresentare un’ottima alternativa ai prodotti confezionati in commercio, a patto che siano preparati con attenzione per le materie prime e per le modalità di cottura.

Quando si parla di alimentazione dei bimbi, uno dei momenti più critici è il periodo dello svezzamento, quando bisogna decidere tra mille dubbi e perplessità quali prodotti usare. Il miglior modo per assicurarsi che il vostro bimbo mangi cibi genuini e di qualità è scegliere da sé gli ingredienti – frutta, verdura e carni – affidandosi a punti vendita e produttori di fiducia, e preparare così omogeneizzati fatti in casa e pappe sicure. Per farlo possiamo affidarci a elettrodomestici e accessori già in nostro possesso – frullatori, a immersione e non, grattugie, robot multifunzione – oppure acquistarne uno più specifico, in questo caso l’omogeneizzatore.

Cosa significa esattamente omogeneizzare? Sminuzzare in parti molto piccole il cibo, riducendolo a una morbida crema, per fare in modo che l’intestino ancora in sviluppo dei bambini non si appesantisca con cibi ancora non adatti ad esso. Questa funzione può essere svolta anche da classici frullatori e mini pimer, facendo attenzione a non far incorporare troppa aria al cibo ridotto in crema. L’omogeneizzatore, da parte sua, garantisce una pappa a prova di aria e coliche.

Esistono diversi modelli di omogeneizzatori in commercio, a uso specifico oppure multiuso. Si compongono di un cilindro graduato trasparente, in modo da tenere sempre sotto controllo la preparazione, hanno una chiusura di sicurezza per evitare spiacevoli incidenti domestici e alcuni modelli vengono venduti con vasetti salva freschezza con chiusura ermetica, che permettono di conservare gli omogeneizzati, in frigo o nel surgelatore, per poi scaldarli a bagnomaria.

La scelta dell’omogeneizzatore da acquistare dipende prevalentemente dall’uso che vorrete farne. Se avete bisogno di un prodotto che si limiti a omogeneizzare allora quelli a uso specifico sono perfetti perché occupano poco spazio in cucina, sono inoltre pratici e veloci da pulire.

Se invece volete uno strumento che resti utile anche dopo lo svezzamento e che permetta di realizzare anche altre preparazioni i multifunzione sono l’ideale. Una buona omogeneizzazione è garantita e potrete preparare delle ottime pappe, ma in più avrete anche il frullatore, il tritatutto e alcuni modelli includono anche il necessario per la cottura a vapore.

Per quanto riguarda i multiuso, tra le ultime novità messe in commercio c’è il Link Food Processor della Suavinex. Possiede 6 diverse funzioni, tra cui ovviamente omogeneizzare, ma anche cucinare a vapore, sterilizzare, riscaldare, scongelare e confezionare sotto vuoto. In questo modo potrete seguire tutto lo svezzamento del vostro bimbo, dapprima con gli omogeneizzati fatti casa, per poi passare a cibi solidi che con la cottura a vapore manterranno intatte tutte le loro proprietà nutritive. I bimbi in questo modo potranno imparare a conoscere nuovi gusti e sapori, senza mai fargli mancare il giusto apporto nutritivo e ingredienti di qualità, accuratamente selezionati dai genitori.

La scelta se acquistare o meno un omogeneizzatore per le pappe dei bambini è ovviamente personale. Due sono le cose importanti da tenere a mente. La prima è che le funzioni dell’omogeneizzatore possono essere svolte più o meno allo stesso modo anche da altri elettrodomestici della cucina, quali frullatori e mini pimer, magari già presenti in casa, senza bisogno di fare un nuovo acquisto. La seconda è che nel momento in cui deciderete di nutrire i vostri bambini con omogeneizzati fatti in casa, al di là di omogeneizzatore o meno, la prima cosa cui prestare attenzione è la qualità delle materie prime – verdura, carne, frutta e pesce. Sarebbe un errore evitare i prodotti confezionati per scarsa fiducia nella catena produttiva e poi scegliere ingredienti scadenti per gli omogeneizzati fatti in casa.