ristoranti del buon ricordo

Nei ristoranti del Buon Ricordo arriva il Menu della salute composto da piatti di alta cucina gustosi ma anche salutari per supportate la campagna Il Gusto di Stare bene indetta dalla Fondazione ProADAMO Onlus, per promuovere la consapevolezza di una corretta alimentazione attraverso le buone abitudini alimentari.

 La campagna è nata per sensibilizzare gli uomini sull’importanza di adottare stili di vita sani e del prendersi cura della propria salute. In Italia, infatti, gli uomini in sovrappeso o obesi sono di più rispetto alle donne, più attente alla qualità dell’alimentazione e alla forma fisica. I menu della salute ideati e realizzati dagli chef del Buon Ricordo attingono alle cucine regionali di cui sono portabandiera, interpretate in chiave contemporanea. In tutti i ristoranti del Buon Ricordo sarà regalata ai clienti una Guida all’alimentazione con consigli utili e semplici per mangiare bene e mantenersi in forma.

I consigli degli chef del Buon Ricordo, sintetizzati dallo chef Paolo Teverini

  • Utilizzare ingredienti freschi e di buona qualità: il loro sapore ci aiuta a consumare meno sale e meno grassi.
  • Rispettare la stagionalità di frutta e verdura per consumarle solo quando danno il massimo del loro sapore e non sono state prodotte in modo artificiale. Sono in commercio calendari che indicano come comportarsi nell’acquisto.
  • Per una buona digestione meglio servire la pasta con il pesce e la carne con le verdure. Evitare il più possibile di abbinare carboidrati e proteine della carne.
  • Usare abbondantemente spezie e aromi: basilico, timo, menta, origano, salvia, rosmarino, pepe, ci permettono di preparare condimenti saporiti. Un sugo a base di pomodoro, basilico e magari con un po’ di peperoncino può fare a meno del sale: basta quello dell’acqua della pasta che va messo sempre prima di buttare la pasta.
  • Imparare a fare attenzione alle temperature e ai tempi di cottura: le verdure vanno cotte poco, per essere più buone devono essere ancora “croccanti”; per non perdere il contenuto in sali minerali e in vitamine sarebbe meglio cuocerle a vapore. Attenzione all’olio di soffritti e fritture (che non va riutilizzato): non deve mai raggiungere il punto fumo, se succede meglio buttare via tutto e ricominciare da capo, è l’unico modo.

Per saperne di più www.buonricordo.com