grassi buoni

Vengono chiamati grassi buoni, proprio per gli effetti benefici che hanno sul nostro organismo. Scopriamo insieme i migliori da utilizzare in cucina e come esaltarne le proprietà, per piatti non solo buoni ma anche nutrienti e salutari.

Grassi buoni: i 5 da non perdere

1. Olive e olio d’oliva

Per le insalate scegliete l’olio extravergine. Un recente studio, pubblicato negli atti della National Academy of Sciences degli Stati Uniti d’America, evidenzia come gli acidi grassi nitro (rilasciati quando le verdure a foglia verde incontrano l’olio d’oliva) sono il cardine che contribuisce a rendere la dieta mediterranea così sana. Uno studio del 2015 aggiunge un altro beneficio all’olio d’oliva: contiene oleocantale, un componente che uccide le cellule tumorali. È quindi bene usare condimento il più spesso possibile anche nelle cotture a calore basso.

2. Mandorle

La frutta a guscio come le mandorle ha, anche grazie all’alto contenuto dell’amminoacido L-arginina e di antiossidanti, un effetto benefico su molti fattori che causano problemi cardiovascolari.

3. Noci

Alcuni ricercatori provenienti dall’UCLA ritengono sia possibile migliorare la memoria con spuntini a base di una manciata di noci (circa 10 g al giorno). Sono una significativa fonte di acido alfa-linolenico e di acidi grassi (ALA).

4. Avocado

Secondo un rapporto del Nutrition Journal, mangiare avocado, ricco di acidi grassi monoinsaturi, vuol dire assumere un’alta percentuale nutrienti che portano a un minor rischio di contrarre sindromi metaboliche.

5. Salmone

Pesce ricco di grassi essenziali polinsaturi omega-3, che abbassanno i livelli di trigliceridi nel sangue e mantengono in buona salute il sistema cardio vascolare, facendo aumentare il colesterolo HDL (“buono”) e tenendo a bada quello LDL. Sceglietelo fresco, non affumicato.

Olio, noci, mandorle e altri grassi sani, noti per le loro potenti proprietà antinfiammatorie, hanno di sicuro un posto di rilievo nella dieta mediterranea, non fateli quindi mancare nel vostro carrello della spesa e date loro il giusto spazio nelle vostre ricette.