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Le stagioni fredde sono ormai definitivamente un ricordo ed è il momento giusto per piantare in giardino o nei vasi sul terrazzo le erbe aromatiche preferite che in questo periodo crescono rapide e rigogliose.

Per far crescere in casa delle erbe aromatiche non serve nessuna attitudine particolare. Ci sono sicuramente dei trucchi da seguire, ma coltivare queste piante è facile perché non hanno bisogno di molte cure.

Avere a portata di mano le proprie erbe fresche preferite è un ottimo sistema per dare maggiore grinta alle ricette, risparmiare denaro e avvalersi dei loro sorprendenti benefici per la salute, come per esempio tanti antiossidanti utili per contrastare molte malattie.

QUALI CONTENITORI USARE?

Le erbe aromatiche possono essere piantate direttamente nel terreno, ma può essere comodo usare dei contenitori che permettano di spostarle facilmente in giardino o in balcone. Una delle erbe vuole più sole? È sufficiente collocarla nell’area più soleggiata. È anche comodo per mettere i contenitori vicino alla porta ed è anche possibile riutilizzare quelli vecchi o crearne di inusuali, per esempio sfruttando vecchi copertoni o giocattoli non più in uso. L’importante è che il contenitore abbia sul fondo un foro che permetta il drenaggio dell’acqua e che abbia un diametro utile di almeno 20-25 cm.

POSIZIONE

Aree diverse del giardino o del balcone possono avere diverse esposizioni solari, è quindi importante considerare quali piante abbiano bisogno di maggiore luce e agire di conseguenza. Se in un solo grande contenitore piantate più erbe, fate attenzione che abbiano le stesse esigenze d’acqua e di esposizione al sole. Un’area è più in ombra? Alcune erbe, come coriandolo, menta, erba cipollina e dragoncello possono prosperare proprio in queste microzone climatiche.

SCEGLIETE LE PIANTE

Spesso si parte da piccole piantine, ma se volete iniziare dai semi portate i contenitori in casa per poi trasferire le piante all’aperto o in contenitori più grandi quando saranno cresciute. Al momento di scegliere quali varietà coltivare, è bene conoscerne la resa. Menta, origano ed erba cipollina crescono di più e più velocemente di aneto, basilico o coriandolo. Quindi, se per esempio usate spesso l’aneto, coltivatene più di una pianta.

AMICHE E NEMICHE

Dovete fare attenzione anche a quali piante “far convivere”, perché non tutte “vanno d’accordo” tra di loro. Menta, finocchio e rafano sono specie vegetali invasive e, se piantate in un’area del giardino o in un contenitore con altre erbe, tendono a prendersi tutto lo spazio disponibile con steli o radici che potrebbero inibire la crescita di altre specie. Dovrebbero quindi avere contenitori dedicati solo a loro.

COME INVASARLE

Annaffiate una pianta due o tre ore prima dell’invaso, in questo modo il lavoro è più facile. Mettete sul fondo del contenitore uno strato di terriccio per invasatura. Rimuovete poi le piantine dai loro contenitori (alcuni sono biodegradabili e possono essere messi direttamente nel terreno, controllate l’etichetta). Collocate la piantina sopra lo strato di terreno appena depositato e, mentre riempite il contenitore con altro terriccio fino a raggiungere la parte superiore della zolla, tenetela in posizione. Con le mani compattate delicatamente il terreno eliminando possibili sacche d’aria. Annaffiate e lasciate drenare il liquido. Quindi, se necessario perché la terra non è più a livello della zolla, aggiungete altro terriccio e annaffiate di nuovo. La superficie del terreno dovrebbe essere circa 8-10 cm sotto il bordo del contenitore.

LA GIUSTA IRRIGAZIONE

Dare più acqua possibile alle piante non è necessariamente l’azione migliore. La maggior parte delle erbe aromatiche ha una propria irrigazione ed esposizione alla luce solare ideale. Quasi sempre al momento dell’acquisto delle piantine, è presente un’etichetta che indica quali siano le esigenze per ognuna e cosa fare perché crescano nel migliore dei modi. Di solito le piante che hanno bisogno di più acqua sono quelle a facile appassimento o se hanno foglie molto carnose.

COME UN PROFESSIONISTA

Ecco il momento che stavate aspettando! Ogni volta che potate o raccogliete un’erba aromatica dovete farlo sopra un nodo, cioè il punto dove le foglie si attaccano al gambo. Molti fanno confusione tra potatura e raccolta: la potatura avviene quando si taglia per favorire una crescita più ampia e folta, mentre la raccolta è quando si taglia per usare il prodotto. Spesso con le erbe aromatiche le due azioni sono simili, se non identiche. Al di là delle terminologie, è sufficiente sapere che quando le piante sono alte circa 15 cm, per favorirne la crescita è possibile eseguire una leggera potatura. Quando le piante sono poco più grandi è possibile iniziare la raccolta, ma non tagliate mai più di un terzo dei rami nello stesso momento perché ciò potrebbe inibirne la crescita.