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Sassi. Una parola che evoca staticità, aridità, freddezza. E invece nella Matera Capitale della Cultura Europea 2019, i Sassi diventano sinonimo di dinamicità, entusiasmo, evoluzione.

Oltre al tour da Matera ad Alberobello (descrizione qui di seguito), ecco alcuni suggerimenti per una vacanza in bici prendendo come punto di riferimento proprio la città di Matera.

Partendo da Piazza Vittorio Veneto si cerca subito di evitare quel po’ di traffico di Via Lucana prendendo le vie secondarie che portano fuori città. Un primo itinerario è quello che porta sulla Murgia, meta ambita da tutti i visitatori del luogo. Uscendo in direzione nord si imbocca una ciclabile verso le campagne ai confini con la Puglia. Da località Santa Candida si devia poi per Torre Spagnola, storica Masseria fortificata del ’600 dove oggi si organizzano numerosi eventi, soprattutto d’estate. Si ritorna verso Matera e si sale in direzione Murgia Timone. Siamo all’interno del Parco delle Chiese Rupestri. La salita, breve ma ripida, ci conduce al Centro Visite dove ci si può ristorare e prendere informazioni sulle Chiese Rupestri da visitare in zona. Si prosegue fino a raggiungere il Belvedere che si apre con una vista mozzafiato sulla Gravina e i Sassi di Matera. Tutt’intorno fiori coloratissimi e tracce che testimoniano la presenza dell’uomo da secoli (vasche di decantazione, canalizzazioni per la raccolta dell’acqua piovana).

Un altro itinerario, un po’ più lungo ma con meno pendenza, porta in Puglia e precisamente ad Altamura. Lo abbiamo chiamato “Pane e Focaccia” in onore dei due prodotti da forno della città dei Sassi e della vicina città pugliese. Altamura è ricca di storia; il Duomo medievale, con la rete di “claustri” del centro storico, rappresenta sicuramente una delle mete da considerare nel viaggio. Il rientro a Matera prevede un percorso differente ma sempre all’interno di un paesaggio antico e eterno: campi di grano ed erba selvatica che si perdono a vista d’occhio, in un caleidoscopio di colori, sensazioni e odori unici. Panorami infiniti che riportano all’essenza stessa del viaggio e a una dimensione slow, quasi esistenziale.

Cambiando direzione si può pedalare verso sud e raggiungere la Valle del Bradano. Lasciati i Sassi, una lunga discesa di 10 km ci dirige nella valle in località Parco dei Monaci, antica grancìa benedettina di proprietà dell’Abbazia di San Michele Arcangelo, che può essere visitata percorrendo i bellissimi tornanti che portano a Montescaglioso. Il piccolo centro agricolo, anch’esso all’interno del perimetro del Parco delle Chiese Rupestri, domina la vallata e conserva tante storie egregiamente illustrate nei locali aperti al pubblico dell’Abbazia. Da Montescaglioso si vede anche il Mar Jonio e si può raggiungere Metaponto, antica città della Magna Grecia (da non perdere le Tavole Palatine, l’area archeologica e il museo), oggi famosa meta balneare.

Ultimo tour “ad anello” che suggeriamo è quello che porta al Lago di San Giuliano. Si tratta di una pedalata “selvaggia”, in quanto ci troviamo in un’area protetta. Il lago è artificiale, ricavato 70 anni fa da uno sbarramento sul fiume Bradano. Oggi nel lago sostano decine di uccelli migratori provenienti dall’Africa e non è difficile osservare cicogne, gru, spatole, aironi rossi, aironi bianchi maggiori, morette tabaccate, avocette, cavalieri d’Italia. Poco distante dal lago è possibile visitare la Cripta del Peccato Originale, la più antica chiesa rupestre del Materano, con un ciclo di affreschi risalente al IX secolo. Un bel finale per una vacanza in bici a Matera.

BIKE TOUR Da Matera ad Alberobello

Un tour in bicicletta di una settimana nei dintorni di Alberobello e Matera, due stupendi siti UNESCO in Puglia e Basilicata. Partendo dai Sassi di Matera, le grotte e le case scavate nel tufo, si raggiunge la Valle d’Itria una zona carsica chiamata anche Valle dei Trulli per via delle tantissime abitazioni tipiche della Puglia, notevoli esempi di una tecnica di costruzione che risale alla Preistoria e che, ancora oggi, è in uso. Si torna, poi, verso la misteriosa terra di Basilicata, con una corsa lenta dalle dolci colline della Valle del Bradano verso l’oasi naturale del Lago di San Giuliano per poi arrivare di nuovo a Matera.

Giorno 1 – da Matera ad Alberobello
Lunghezza: 69 km
Livello di difficoltà: da facile a moderato

Giorno 2 – Alberobello Loops
Giro della Valle d’Itria a Locorotondo e Cisternino
Lunghezza: 45 km circa
Livello: Facile

Giorno 3 – La terra delle gravine
Scendendo verso sud nella provincia di Taranto, si pedala lungo tranquille strade di campagna e vigneti. Si passa attraverso la Terra delle Gravine e i centri abitati di Mottola e Palagianello. Lunghezza: 70 km circa
Livello: da facile a moderato

Giorno 4 – La Valle del Bradano
Si continua a pedalare lungo il fiume Bradano, tra vigneti e alberi di arancio. Dopo una leggera salita sulla collina di Montescaglioso (una visita alla locale Abbazia Benedettina è d’obbligo), si scende di nuovo a valle.
Lunghezza: 55 km circa
Livello: da facile a moderato

Giorno 5 – Lago di San Giuliano e Colline Materane
Questo itinerario condurrà lungo le meravigliose strade che costeggiano il Lago di San Giuliano, una tranquilla oasi naturale meta di molti uccelli migratori provenienti dall’Africa. Consigliamo di prendere un po’ di tempo per del bird watching e avvistare aironi cenerini, cormorani, cicogne e falchi pescatori.
Lunghezza: 40 km circa
Livello: Facile

Giorno 6: Ritorno a Matera
Ritorno a Matera costeggiando il Parco delle Chiese Rupestri.
Lunghezza: 25 km circa
Livello: da facile a moderato
(proposto da ferulaviaggi.it)

A cura della Redazione di Viaggiare in Bicicletta con gustoSano – Turismo ciclogastronomico

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