arachidi benefici

Tutti abbiamo in mente l’immagine di Pippo, personaggio Disney, che grazie alle noccioline americane si trasforma nell’eroe SuperPippo: le arachidi vengono quindi associate a forza e salute fisica, un po’ come gli spinaci di Braccio di Ferro. Negli USA, effettivamente, il consumo di arachidi in bambini e adulti è molto alto, sia allo stato originale che sotto forma di burro d’arachidi, usato per la colazione e le merende.

In Europa e in Italia il consumo è minore, ma anche qui da noi le arachidi vengono sgranocchiate con piacere, anche se sono spesso accusate di essere nemiche della linea, poiché contengono molte calorie. Allo stesso tempo però numerosi studi sottolineano l’importante contributo che le arachidi possono dare al benessere del nostro organismo grazie al loro contenuto proteico, lipidico e minerale.

Le arachidi, o noccioline americane, sono un legume originario del Sud America ma ormai coltivato in molte zone del mondo, tra cui anche in piccola misura l’Italia (soprattutto Veneto e Campania). Ci nutriamo dei semi delle arachidi, racchiusi nel frutto a forma allungata e con strozzatura centrale.
Le arachidi vengono consumate soprattutto tostate. L’ideale è mangiarle non salate, per goderne delle proprietà senza eccedere nel consumo di sale e quindi nell’apporto di sodio. Hanno un valore calorico elevato, per 100 grammi di arachidi quasi 600 calorie, e per questo vanno consumate moderatamente. La dose consigliata è di 20-25 g al giorno. Ma perché le arachidi fanno bene?

BENEFICI DEL CONSUMO MODERATO DI ARACHIDI

Oltre a un discreto apporto di sali minerali e vitamine E e PP (o niacina), le arachidi contengono molti grassi, ma sono in prevalenza grassi buoni, monoinsaturi (acido oleico – omega9) e polinsaturi (acido linoleico – omega6), che combattono il colesterolo cattivo e aiutano quindi il sistema circolatorio e le funzioni del muscolo cardiaco.
Inoltre le noccioline americane garantiscono un buon apporto proteico e sono ricche di arginina, l’aminoacido fondamentale in fase di crescita dei bambini, poiché ne stimola proprio l’ormone, e importante anche per garantire le corrette funzioni dell’organismo adulto.
L’alto contenuto di flavonoidi delle arachidi le inseriscono di diritto nella lista di alimenti ricchi di antiossidanti che rallentano la degenerazione cellulare e aiutano a mantenere giovani pelle e organi.
Infine, uno studio condotto a Taiwan su un gruppo di donne ha individuato nel consumo quotidiano di arachidi proprietà antitumorali (in particolare del cancro al colon).

Arachidi in cucina

Come consumare le arachidi? Semplicemente tostate, come piccolo snack quotidiano da mangiare da solo o unendolo ai cereali la mattina, o allo yogurt bianco e alla frutta, o ancora in insalate piatti freddi. Se volete provare una preparazione più lavorata, vi consigliamo la salsa di arachidi, molto usata nella cucina orientale e in particolare thailandese, che presenta i seguenti ingredienti: 120 g di arachidi tostate non salate, 1 spicchio d’aglio, 1 cucchiaino di salsa di soia e 2 cucchiai di acqua, 1 cucchiaino di olio di sesamo e 1 di zucchero di canna, 1 cucchiaio di salsa di pesce (acquistabile nei negozi alimentari orientali), qualche goccia di succo di lime, un pizzico di pepe di cayenna e latte di cocco quanto basta per renderla cremosa. Frullate tutti insieme gli ingredienti e servite con pinzimonio di verdure o con carne o pesce grigliati.