Abbinamenti dannosi a tavola

Se per il nostro benessere è fondamentale portare in tavola alimenti sani, freschi e di stagione, altrettanto fondamentale è evitare di abbinarli nel modo scorretto. Questo perché gli enzimi dell’apparato digerente funzionano correttamente solo con determinate condizioni (ciascun enzima lavora in modo mirato a seconda del cibo introdotto), oltre le quali si innescano disturbi nella digestione o si inibisce l’assorbimento dei nutrienti.

Per questo motivo cibi “buoni” in partenza possono trasformarsi in un danno per il nostro organismo se associati ad altri cibi, così come invece possono potenziare il loro effetto positivo se associati correttamente (leggete a proposito il nostro post sugli abbinamenti per assimilare meglio i nutrienti). Vediamo dunque quali sono i più comuni abbinamenti dannosi a tavola da evitare.

ABBINAMENTI DANNOSI A TAVOLA

Caffè + latte: un grande classico della colazione italiana. Purtroppo queste due bevande, se mescolate insieme, creano una sostanza (il tannato di albumina) che viene digerita in ben 3 ore!
Tè + latte: non è consigliabile assumere neanche tè con l’aggiunta di latte. Una tazza di tè è sicuramente apprezzabile per il nostro benessere, grazie ai tannini, polifenoli e catechine che contiene, ma tutta la loro portata antiossidante si indebolisce se abbinati alla caseina del latte.
Uova + formaggi: una frittata con aggiunta di parmigiano o uova strapazzate con mozzarella? Meglio evitare: troppe proteine insieme e troppo colesterolo, con il risultato di rallentare la digestione, accumulare sostanze ossidanti nell’intestino, nonché generare un surplus di lavoro per i reni e affaticamento del sistema cardiocircolatorio.
Carne + caffè: un espresso per digerire la grigliata non è l’ideale per chi è anemico. La caffeina infatti inibisce l’assorbimento del ferro contenuto nella carne (e ancora di più quello contenuto in alimenti di origine vegetale).
Formaggi + carne: la caseina del latte ingloba le proteine della carne rendendola indigeribile e creando fenomeni putrefattivi nello stomaco.